La collaborazione tra Odontoiatri e Anestesisti è un pilastro fondamentale per ampliare l’offerta terapeutica in odontoiatria, in particolar modo per i pazienti “Special Needs”. Questa sinergia professionale permette di esplorare modalità di cura avanzate e personalizzate che incrementano l’accessibilità e la qualità delle terapie dentali.

Nel campo dell’odontoiatria, il trattamento di pazienti con esigenze particolari (Special Needs) rappresenta una sfida clinica e umana significativa. 

Questi pazienti possono includere persone con disabilità fisiche, neurologiche, o disturbi comportamentali che rendono difficile o impossibile per loro ricevere cure odontoiatriche di routine in modo convenzionale.

L’ansia e il disagio sono spesso maggiori nei pazienti special needs, non solo a livello personale ma anche per i loro familiari, che condividono l’apprensione per le procedure odontoiatriche. 

In questo contesto, la sedazione endovenosa profonda emerge come una soluzione preziosa per facilitare le cure odontoiatriche in modo sicuro ed efficace.

Le difficoltà dell’Odontoiatria per Pazienti Special Needs

I pazienti con esigenze speciali spesso incontrano ostacoli nel ricevere cure odontoiatriche adeguate. Tali ostacoli includono:

  • Difficoltà di comunicazione: Molti pazienti special needs possono avere difficoltà a esprimere le loro sensazioni e necessità.
  • Problemi di mobilità: La difficoltà nel posizionarsi e rimanere sedurti sulla poltrona odontoiatrica può rendere le procedure standard problematiche.
  • Comorbilità mediche: Condizioni mediche aggiuntive possono complicare l’uso di anestetici locali o di altri farmaci.
  • Comportamenti imprevedibili: Alcuni pazienti possono avere reazioni negative a stimoli sensoriali comuni in un ambiente odontoiatrico. La vista della strumentazione odontoiatrica e chirurgica, il rumore del trapano o dell’aspiratore spesso comportano un aggravamento dello stato ansioso.

La Sedazione Endovenosa Profonda Come Soluzione

La sedazione endovenosa profonda offre diversi vantaggi:

  • Controllo dell’ansia: Riduce significativamente l’ansia del paziente, permettendo al dentista di lavorare in modo più efficace.
  • Maggiore comfort per il paziente: Il paziente non sperimenta disagio e paura durante le procedure, in quanto dorme. Non vede lo strumentario e non sente i rumori fastidiosi delle apparecchiature.
  • Flessibilità del dosaggio: I farmaci somministrati sono titolati in base alle necessità specifiche del paziente. Un anestesista esperto non causa un sotto dosaggio che renderebbe parzialmente vigile il paziente ed è attento a non causare un sovra dosaggio, che comporterebbe una depressione respiratoria ed un prolungamento della fase di risveglio.
  • Recupero rapido: I pazienti generalmente si riprendono in breve tempo dalla sedazione, con minimi effetti collaterali.

Considerazioni per l’Uso della Sedazione Endovenosa Profonda

L’uso della sedazione endovenosa profonda deve essere attentamente considerato:

  • Valutazione pre-procedurale: È essenziale una valutazione approfondita delle condizioni cliniche del paziente e dei potenziali rischi.
  • Monitoraggio costante: Durante la procedura, il paziente deve essere costantemente monitorato da anestesisti esperti. Si deve rilevare sempre la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la saturazione di ossigeno nel sangue e l’attività cardiaca tramite posizionamento sul torace di 3 o 5 elettrodi.
  • Protocolli di emergenza: Deve essere disponibile l’attrezzatura di emergenza adeguata e si devono seguire protocolli ben stabiliti. 

È fondamentale la presenza di una bombola di ossigeno con i relativi raccordi per la somministrazione continua di O2 durante la sedazione. Devono essere sempre presenti tutti i farmaci dell’emergenza e tutto lo strumentario assolutamente necessario ai fini di una rianimazione (pallone Ambu, maschere facciali, laringoscopio e tubi endotracheali).

Impatto sulla Qualità di Vita dei Pazienti e dei Familiari

La sedazione endovenosa profonda ha un impatto significativo:

  1. Miglioramento dell’accesso alle cure: I pazienti special needs possono ricevere cure odontoiatriche che altrimenti potrebbero essere molto difficili se non impossibili da attuare.
  2. Benefici a lungo termine: La possibilità di ricevere cure odontoiatriche regolari può migliorare la salute orale complessiva e di conseguenza la qualità di vita dei pazienti special needs.

Riduzione dello stress emotivo dei familiari uno dei vantaggi meno conosciuto

La sedazione endovenosa profonda si dimostra uno strumento terapeutico di grande efficacia non solo per il paziente ma anche per i familiari, riducendo il loro enorme carico emotivo e lo stress associati alle visite odontoiatriche dei propri cari con bisogni speciali: disabili, bambini molto piccoli non collaboranti, pazienti anziani con Alzheimer o altre Demenze.

  1. Riduzione dello Stress Empatico: Assistere un familiare che sperimenta paura o dolore può essere un’esperienza traumatica per chi guarda. Infatti, vedere un figlio o un parente stretto in uno stato di ansia o sofferenza durante le procedure odontoiatriche può generare una profonda pena empatica. L’uso della sedazione endovenosa permette ai familiari di sentirsi più sereni, sapendo che il proprio caro sta ricevendo cure in un contesto di maggior comfort.
  2. Fiducia nel Trattamento: La consapevolezza che il paziente stia ricevendo le cure più appropriate con la minima sofferenza incrementa la fiducia dei familiari nel team odontoiatrico, consolidando un rapporto di fiducia essenziale per il successo terapeutico.

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