Sedazione Profonda/ Anestesia generale senza intubazione in respiro spontaneo
Ho messo a punto negli anni una tecnica innovativa, più difficile, ma meno invasiva rispetto all’intubazione oro-rino tracheale, che prevede un’anestesia generale senza intubazione in respiro spontaneo, lavorando con esperienza e abilità sui diversi piani dell’anestesia, modulando i farmaci anestetici.
In questo caso, al fine di migliorare la saturazione periferica dell’ossigeno (SpO2) ed evitare l’ipossia, è comunque erogato ossigeno a basso flusso (2-3-5 litri/minuto) attraverso delle sonde nasali, che sono introdotte nelle narici del paziente e posizionate nel rino-faringe. In questo modo viene diminuito lo spazio “morto” anatomico e il paziente respira spontaneamente in modo più efficace, guadagnando mediamente fino a 5 punti percentuali in SpO2.
Anestesia generale con intubazione in ventilazione controllata meccanicamente
Quando vi è l’indicazione clinica per il bisogno speciale, l’anestesia generale è obbligatoria e deve essere eseguita in Ospedale/Clinica.
L’anestesia generale prevede tipicamente l’intubazione rinotracheale e la ventilazione controllata meccanicamente, una tecnica tradizionale, più semplice, ma più invasiva.
Quest’ anestesia viene praticata dagli anestesisti nel settore pubblico e in clinica privata.